VATICANO: Nella sua recente lettera indirizzata ai Parroci di tutto il mondo, Papa Francesco esprime profonda gratitudine e stima per il loro servizio e impegno nella diffusione del Vangelo. Il testo, emanato in occasione dell’Incontro internazionale “I Parroci per il Sinodo”, riflette sull’importanza cruciale del ruolo dei Parroci nella vita della Chiesa e traccia linee guida per la costruzione di una Chiesa sinodale e missionaria.

Il Papa inizia sottolineando l’ovvio ma fondamentale ruolo dei Parroci, evidenziando che senza il loro impegno la Chiesa non potrebbe progredire. Questo riconoscimento, sebbene possa sembrare banale, sottolinea l’importanza vitale del lavoro quotidiano svolto dai Parroci nel seminare il Vangelo in contesti vari e spesso complessi.

Il testo mette in luce la diversità delle realtà parrocchiali, dalle periferie urbane alle comunità rurali, evidenziando come i Parroci siano intimamente consapevoli delle sfide e delle gioie del Popolo di Dio. Questa conoscenza interna della vita della comunità diventa fondamentale per la costruzione di una Chiesa sinodale, basata sulla partecipazione di tutti i battezzati alla missione di annunciare il Vangelo.

Le parrocchie devono esseri centri di irradiazione
missionaria che richiede una mentalità dinamica da parte dei sacerdoti

Il Papa sottolinea che le parrocchie devono essere concepite principalmente come strumenti al servizio della missione ecclesiale nel mondo, anziché focalizzarsi esclusivamente sulle attività interne e sulle necessità organizzative. Questa prospettiva richiede un cambio di mentalità affinché le comunità parrocchiali diventino centri da cui i battezzati partono come discepoli missionari per poi ritornare con gioia, condividendo le meraviglie operate dal Signore attraverso la loro testimonianza.

Per affrontare questa sfida, il Papa invita i Parroci a tre azioni concrete:

1. Scoprire e valorizzare i carismi presenti nel Popolo di Dio, riconoscendo che la missione evangelizzatrice richiede la partecipazione attiva di tutti i membri della comunità.
2. Praticare il discernimento comunitario, utilizzando il metodo della “conversazione nello Spirito”, per illuminare la vita ecclesiale e progettare cammini pastorali guidati dallo Spirito Santo.
3. Coltivare la condivisione e la fraternità tra i Parroci e i loro Vescovi, riconoscendo che l’unità e la comunione tra i pastori sono fondamentali per suscitare comunione e partecipazione nelle comunità a loro affidate.

Il Papa conclude la lettera ribadendo l’importanza della partecipazione attiva dei Parroci nel cammino sinodale della Chiesa, invitandoli a condividere il loro contributo per la redazione dell’Instrumentum laboris in vista della prossima Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi.

In sintesi, la lettera del Papa Francesco ai Parroci rappresenta un appello appassionato alla costruzione di una Chiesa sinodale e missionaria, basata sulla partecipazione di tutti i battezzati e sulla fraternità tra i pastori e i fedeli.