🔔 ULTIMA ORA: In uno sviluppo drammatico che potrebbe avere vaste ripercussioni nella regione, Hezbollah ha annunciato l’assassinio del suo segretario generale Hassan Nasrallah, e questo porterà grandi cambiamenti nella regione.

Hassan Nasrallah, il segretario generale di Hezbollah libanese, sia stato assassinato in un’operazione israeliana la scorsa notte. Nasrallah, che è considerato una delle figure più influenti del Medio Oriente e un pilastro dell'”Asse della Resistenza”, ha vissuto una vita piena di conflitti e attività politiche e militari contro Israele e i suoi alleati. Se queste notizie fossero confermate, il Medio Oriente potrebbe entrare in una nuova fase di tensioni e escalation. In questo contesto, mettiamo in evidenza la biografia di Nasrallah e il suo ruolo vitale in Libano e all’estero, comprese le sue relazioni con Iran, Siria, Yemen e Iraq.

Hassan Nasrallah: la biografia completa

Hassan Nasrallah è il segretario generale di Hezbollah libanese, ed è considerato una delle figure politiche e militari più importanti del Medio Oriente. Nato il 31 agosto 1960 nel quartiere Karantina di Beirut da una famiglia sciita della regione di Bazouriyeh nel sud del Libano, ha svolto un ruolo centrale nella guida del partito dal 1992, diventando un simbolo della resistenza contro Israele e la sua presenza militare in Libano.

Infanzia e formazione

Nasrallah è cresciuto nel quartiere di Burj Hammoud, una zona animata da diverse correnti politiche. Ha iniziato la sua formazione religiosa nella città di Najaf, in Iraq, sotto la guida dell’autorità sciita Mohammad Baqir al-Sadr. Durante questo periodo, le sue convinzioni politiche e religiose si sono rafforzate, influenzate dalle idee di resistenza e liberazione.

Carriera politica e militare

Nasrallah si unì al movimento sciita “Amal” negli anni ’70, ma con la nascita di Hezbollah nei primi anni ’80, grazie al sostegno di religiosi sciiti e dell’Iran, entrò a far parte del partito e ne divenne uno dei leader. Nel 1992, dopo l’assassinio del segretario generale Abbas al-Moussawi, Nasrallah fu eletto segretario generale, assumendo il controllo politico e militare del partito in uno dei periodi più turbolenti della storia moderna del Libano.

Ruoli principali

  • Resistenza contro l’occupazione israeliana: A Nasrallah viene attribuita la guida di Hezbollah nella resistenza contro l’occupazione israeliana del sud del Libano, una resistenza che ha portato al ritiro delle forze israeliane nel 2000. Questo è considerato uno dei successi più importanti ottenuti dal partito e da Nasrallah a livello regionale.
  • Guerra del 2006 con Israele: Durante la guerra del Libano del 2006, Hezbollah, sotto la guida di Nasrallah, riuscì a resistere alle forze israeliane. Quella guerra è stata considerata un punto di svolta nel conflitto arabo-israeliano, rafforzando la posizione di Hezbollah nel mondo arabo e islamico come principale forza di resistenza contro Israele.
  • Politica interna libanese: Nasrallah svolge un ruolo importante nella politica libanese. Il suo partito sostiene un’alleanza che comprende forze sciite, sunnite e cristiane, e ha una grande influenza sul governo libanese e sulle decisioni strategiche riguardanti la politica estera e la difesa.

Il suo ruolo regionale: Siria, Iran, Yemen e Iraq

Il rapporto di Hassan Nasrallah con la guerra in Siria Con lo scoppio della rivoluzione siriana nel 2011, che si trasformò in una guerra civile, Hezbollah, sotto la guida di Nasrallah, intervenne a sostegno del regime del presidente siriano Bashar al-Assad. Nasrallah ha dichiarato apertamente in diversi discorsi che la caduta del regime siriano rappresentava una minaccia diretta all’asse della resistenza guidato dall’Iran, considerando la Siria un alleato fondamentale. Nel 2013, Hezbollah annunciò ufficialmente la sua partecipazione al conflitto in Siria, inviando migliaia di combattenti per sostenere l’esercito siriano e proteggere i santuari sciiti sacri nel paese.

Le ragioni dichiarate per l’intervento di Hezbollah in Siria:

  • Proteggere la resistenza: Nasrallah considerava la Siria il pilastro centrale dell’asse della resistenza contro Israele e riteneva che la sua caduta nelle mani delle forze di opposizione sostenute dall’Occidente e dal Golfo avrebbe indebolito Hezbollah e la sua capacità di affrontare Israele.
  • Proteggere i santuari sciiti: Una delle ragioni principali dichiarate da Nasrallah era la protezione dei santuari sciiti sacri in Siria, in particolare il santuario di Sayyida Zainab nei pressi di Damasco.
  • Impatto militare: Hezbollah ebbe un ruolo decisivo in diverse battaglie importanti, come la battaglia di al-Qusayr nel 2013, che fu considerata un punto di svolta nella guerra a favore del regime siriano.

Il rapporto con l’Iran Nasrallah e Hezbollah sono considerati un’estensione diretta delle politiche iraniane nella regione. Fin dalla fondazione del partito negli anni ’80, il sostegno iraniano a Hezbollah è stato cruciale, sia a livello finanziario che militare e politico.

  • Sostegno finanziario e militare: Hezbollah riceve un importante sostegno finanziario dall’Iran, oltre a un addestramento militare e alla fornitura di armi. Questo supporto ha permesso al partito di affrontare Israele e di svolgere un ruolo militare significativo a livello regionale, specialmente in Siria.
  • Coordinamento regionale: La relazione tra Nasrallah e la leadership iraniana, in particolare con i Pasdaran (Guardia Rivoluzionaria Iraniana), è sempre stata stretta. Il defunto generale Qassem Soleimani, comandante della Forza Quds, è stato una delle figure principali che hanno coordinato direttamente con Nasrallah in molte operazioni militari nella regione.

Il rapporto con il conflitto in Yemen In Yemen, Hassan Nasrallah ha fornito un chiaro sostegno politico e mediatico al movimento Houthi (Ansar Allah), un gruppo zaydita sciita che riceve sostegno dall’Iran.

  • Sostegno politico: Nei suoi discorsi, Nasrallah ha espresso il suo sostegno agli Houthi e ha descritto la guerra della coalizione araba guidata dall’Arabia Saudita contro di loro come ingiusta. Sebbene non vi siano prove conclusive di un coinvolgimento diretto di Hezbollah nei combattimenti in Yemen, alcuni rapporti suggeriscono che consiglieri di Hezbollah possano essere presenti per fornire supporto logistico o di addestramento agli Houthi.
  • Impatto regionale: Attraverso il suo sostegno agli Houthi, Nasrallah e l’Iran rafforzano la posizione dell’asse della resistenza contro l’Arabia Saudita e i suoi alleati, considerando il conflitto yemenita come parte dello scontro più ampio tra Iran e le monarchie del Golfo.

Il rapporto con l’Iraq In Iraq, Hassan Nasrallah ha giocato un ruolo significativo nel rafforzare l’influenza delle milizie sciite filo-iraniane, soprattutto dopo l’ascesa dello Stato Islamico (ISIS) nel 2014.

  • Coordinamento con le fazioni sciite: Hezbollah ha fornito supporto e addestramento alle milizie sciite irachene, come le Unità di Mobilitazione Popolare (PMU), che hanno combattuto al fianco dell’esercito iracheno contro l’ISIS.
  • Combattere l’ISIS: Nasrallah ha descritto la guerra contro l’ISIS come una guerra esistenziale contro l’estremismo e il terrorismo, e le milizie sostenute dall’Iran e da Hezbollah hanno svolto un ruolo importante nella sconfitta del gruppo in Iraq.