Le recenti elezioni nel Brandeburgo, tenutesi il 22 settembre 2024, hanno visto una vittoria di misura dei socialdemocratici (SPD) sull’estrema destra dell’Alternative für Deutschland (AfD). L’SPD ha ottenuto circa il 31% dei voti, mentre l’AfD si è fermata al 29%, nonostante sondaggi precedenti dessero il partito di estrema destra in testa. Questo risultato, sebbene molto vicino, rappresenta un segnale importante per la politica tedesca e per l’Europa intera: la partecipazione attiva dei cittadini ha scongiurato il rischio che una forza politica estrema potesse imporsi in una delle regioni più simboliche della Germania orientale .
Il governatore uscente del Brandeburgo, Dietmar Woidke, è stato fondamentale nel convincere gli elettori a mobilitarsi e a prendere una posizione chiara contro l’estremismo. La minaccia rappresentata dall’AfD, che ha basato gran parte della sua campagna su posizioni anti-immigrazione e filo-russe, ha generato preoccupazioni, specie in una regione in cui l’integrazione degli stranieri è un tema sensibile. È infatti emerso che molti elettori dell’SPD hanno votato principalmente per impedire all’AfD di salire al potere, piuttosto che per una genuina affinità con il programma socialdemocratico .
Questo episodio ricorda dinamiche simili avvenute recentemente in Francia, dove l’estrema destra di Marine Le Pen ha ottenuto successi elettorali preoccupanti, specie nelle elezioni europee e locali. Anche qui, la disaffezione verso la politica tradizionale ha alimentato il consenso verso partiti che capitalizzano su paure e tensioni sociali legate all’immigrazione e alla crisi economica. Tuttavia, anche in Francia, in più occasioni, la partecipazione attiva e massiccia degli elettori ha permesso di contenere l’ascesa di forze estremiste, come dimostrato nelle elezioni presidenziali del 2022 .
Il caso del Brandeburgo evidenzia come il coinvolgimento dei cittadini sia cruciale per garantire che il sistema politico rimanga rappresentativo della volontà popolare e non venga distorto da forze che si nutrono della sfiducia verso le istituzioni. La mobilitazione elettorale e il voto consapevole sono strumenti fondamentali per preservare la democrazia e impedire derive pericolose.