La Nigeria, un tempo la più grande economia dell’Africa, sta vivendo una crisi economica senza precedenti. L’inflazione è alle stelle, la valuta nazionale è in caduta libera e milioni di persone lottano per acquistare cibo. Solo due anni fa, il paese si vantava di essere il più grande dell’Africa in termini economici; quest’anno, però, la Nigeria potrebbe scendere al quarto posto.
Il dolore economico è diffuso in tutto il paese. I sindacati sono in sciopero per protestare contro gli stipendi bassi, di circa 20 dollari al mese. La disperazione ha raggiunto livelli tali che alcune persone sono morte nella lotta per ottenere sacchi di riso gratuiti. Gli ospedali sono sovraccarichi di donne che soffrono di spasmi causati da carenze di calcio.
Radici della Crisi
La crisi attuale è attribuita in gran parte a due cambiamenti significativi introdotti dal presidente eletto 15 mesi fa: la rimozione parziale delle sovvenzioni al carburante e la fluttuazione della valuta, che hanno insieme causato forti aumenti dei prezzi.
Una Nazione Resiliente
La Nigeria, con oltre 200 milioni di abitanti, è una nazione di imprenditori abituati a gestire situazioni difficili, spesso senza i servizi normalmente forniti dagli stati. Gli abitanti generano la propria elettricità, raccolgono la propria acqua e difendono le loro comunità. Nonostante ciò, la situazione attuale sta mettendo alla prova anche la loro proverbiale resilienza.
Scene di Disperazione
Un chiaro esempio della crisi si può osservare nel più grande pronto soccorso del nord della Nigeria, presso l’ospedale specializzato Murtala Muhammed di Kano. Ogni anno, l’ospedale riceveva uno o due casi di ipocalcemia causata dalla malnutrizione. Ora, con molti che non possono permettersi il cibo, l’ospedale vede più casi ogni giorno.
Il signor Salisu Garba, un operatore sanitario, cerca di aiutare come può, ma le risorse sono scarse. Foglie di baobab o noci di tigre per i poveri; ossa bollite per chi può permetterselo. La possibilità di acquistare il latte è un lusso ormai fuori portata per molti.
Crescita della Povertà
Oltre 87 milioni di persone in Nigeria vivono al di sotto della soglia di povertà, rendendola la seconda popolazione povera più grande al mondo dopo l’India. La Banca Mondiale prevede che i tassi di povertà aumenteranno ulteriormente quest’anno e il prossimo.
Proteste e Scioperi
La scorsa settimana, i sindacati hanno paralizzato il paese, chiudendo ospedali, tribunali, scuole, aeroporti e persino il Parlamento, nel tentativo di forzare il governo ad aumentare i salari. Tuttavia, il 92% dei nigeriani lavora nel settore informale, senza salari garantiti o sindacati che possano difendere i loro diritti.
L’Impatto sulle Famiglie
La famiglia Afolabi di Ibadan ha visto la loro situazione peggiorare drasticamente quando Babatunde Afolabi ha dovuto vendere il suo taxi tuk-tuk elettrico per pagare le bollette dell’ospedale di sua moglie. Ora, tutto ciò che possono permettersi sono pochi biscotti, un po’ di pane e 20 arachidi al giorno per il loro bambino di sei anni.
Dipendenza dal Petrolio
La Nigeria, uno dei principali produttori di petrolio, dipende fortemente dai prodotti petroliferi importati. Dopo anni di cattiva gestione, le raffinerie statali producono poca benzina, rendendo il paese vulnerabile alla volatilità dei prezzi internazionali. La rimozione delle sovvenzioni al carburante ha aggravato la situazione, portando molti nigeriani sull’orlo della bancarotta.
Sforzi di Sopravvivenza
Il signor Garba, nonostante lavori come operatore sanitario e volontario della Croce Rossa, e gestisca una piccola farmacia, riesce a malapena a sbarcare il lunario. La vita, già difficile sotto il precedente governo, è diventata insostenibile.
Promesse Incerte
Il presidente Bola Tinubu ha promesso di creare un milione di posti di lavoro e quadruplicare l’economia entro un decennio, ma i dettagli su come raggiungere questi obiettivi sono scarsi. Nel frattempo, la povertà e la disperazione continuano a crescere.
La Mania del Tapping
Molti nigeriani si sono rivolti a giochi di crypto-mining per cercare di guadagnare qualche dollaro. Il tapping, la pratica di toccare continuamente lo schermo dello smartphone, è diventato un’ossessione nazionale, nonostante le incertezze e i rischi legati alle criptovalute.
Richiesta di Aiuto
La tradizione di aiutare i vicini e i poveri è ancora forte, ma le risorse si stanno esaurendo. Le richieste di aiuto sono in aumento, mentre le offerte di assistenza si fanno sempre più rare.
La crisi economica in Nigeria sta spingendo milioni di persone al limite. Senza interventi significativi, la situazione potrebbe ulteriormente deteriorarsi, portando a un aumento della povertà e della disperazione in una delle nazioni più popolose del mondo.