ROMA: Papa Francesco si era recato questa mattina alle ore 9 in Campidoglio a dieci anni dall’ultima visita di un Pontefice sul Colle capitolino. Allora, il sindaco di Roma era Virginia Raggi, che aveva accolto il Papa nel Palazzo Senatorio, accompagnandolo in un colloquio privato e in successive tappe della visita. Nell’Aula Giulio Cesare, il Papa aveva lanciato un appello per Roma e i suoi cittadini: “Roma, fecondata dal sangue dei Martiri, sappia trarre dalla sua cultura, plasmata dalla fede in Cristo, le risorse di creatività e di carità necessarie per superare le paure che rischiano di bloccare le iniziative e i percorsi possibili. Roma città dei ponti, mai dei muri!”.
L’Incontro con il Sindaco Gualtieri
Oggi il sindaco Roberto Gualtieri ha accolto il Pontefice, come già avvenuto lo scorso 4 gennaio, in un incontro che ha descritto come “di profonda ispirazione”. Durante quell’udienza, il sindaco aveva illustrato al Papa i progressi dei tanti progetti per il Giubileo, l’accoglienza e la cura delle persone più fragili. Gualtieri aveva sottolineato: “Roma vuole bene al suo Vescovo, che ne rappresenta al meglio la vocazione alla solidarietà, alla fratellanza, alla pace”.
Il Messaggio di Papa Francesco
Nel suo messaggio rivolto al sindaco e alla giunta comunale, Papa Francesco ha espresso gratitudine e letizia per la visita. Ha ricordato la vocazione universale di Roma, storicamente un faro di civiltà e accoglienza, e ha sottolineato come questa vocazione non sia casuale, ma parte di un disegno provvidenziale. Il Papa ha riflettuto sul ruolo storico di Roma, dalla sua antica civiltà giuridica all’accoglienza del messaggio cristiano, fino al suo ruolo moderno come città dei Papi e centro di dialogo e pace.
Un Impegno per il Giubileo del 2025
Guardando al futuro, Papa Francesco ha parlato del prossimo Giubileo del 2025, un evento di carattere religioso ma con significative implicazioni civili. Ha esortato le autorità comunali e nazionali a collaborare per accogliere i pellegrini e migliorare la città, sottolineando l’importanza di rendere Roma più decorosa e efficiente, non solo nel centro ma anche nelle periferie. Il Papa ha espresso il suo desiderio di visitare le parrocchie di periferia per mostrare vicinanza a tutti i cittadini, specialmente i più vulnerabili.
Roma: Simbolo di Accoglienza e Solidarietà
Papa Francesco ha ribadito il ruolo di Roma come città dallo spirito universale, al servizio della carità, dell’accoglienza e dell’ospitalità. Ha esortato a vedere l’afflusso di pellegrini, turisti e migranti non come un peso, ma come una caratteristica distintiva e un’opportunità di crescita e sviluppo. Ha invitato a riscoprire il valore di Roma e a lavorare insieme per valorizzare il suo immenso patrimonio culturale e storico.
La visita di Papa Francesco in Campidoglio rappresenta un momento di riflessione e rinnovamento per la città di Roma. È un’occasione per riaffermare la vocazione di Roma come centro di accoglienza, dialogo e pace, e per prepararsi al prossimo Giubileo con spirito di solidarietà e collaborazione. Come ha detto il Papa, Roma deve continuare a manifestare il suo volto accogliente, ospitale e generoso, rispondendo alle sfide contemporanee con coraggio e speranza.