INCHIESTA: Un recente rapporto, pubblicato il 16 luglio, rivela che la maggior parte delle donne in Kenya, Sudafrica, Uganda e Zimbabwe vive nella paura, anche all’interno delle proprie case. Lo studio intitolato “The Gender Power in Africa: Analysis of the Imbalances That Shape Women’s Lives” ha scoperto che molte donne hanno subito violenza di genere dai loro mariti o hanno assistito ai padri abusare fisicamente delle madri.

Un numero significativo di donne ha condiviso esperienze di violenza domestica. Una donna di 58 anni del Kenya rurale ha raccontato ai ricercatori di Gallup e Porticus: “[Mio padre picchiava mia madre] molte volte perché era un ubriacone. Era una guerra quando era ubriaco. Anche noi bambini venivamo picchiati… Mi è successo quando ero sposata. Ero picchiata, ed è per questo che ho lasciato il mio matrimonio.”

I risultati del rapporto sono coerenti con il Kenya Demographic and Health Survey (KDHS) del 2022, che ha rilevato che il 71% degli autori di violenza sessuale tra le donne sposate o con partner intimi erano i loro attuali mariti o partner.

In Africa, i casi di violenza contro le donne sono più alti rispetto ad altre parti del mondo. Il rapporto Gallup evidenzia che molte donne temono la violenza anche fuori casa. Solo il 27% delle donne in Sudafrica si sente sicura a camminare da sola di notte, e le percentuali sono ancora più basse in Zimbabwe (35%), Kenya (40%) e Uganda (45%).

Il rapporto è stato pubblicato pochi giorni dopo la scoperta di oltre 11 corpi femminili smembrati in una discarica a Nairobi. La polizia ha arrestato un sospetto che ha confessato di aver ucciso 42 donne tra il 2022 e il 2024. Questo ha portato a un rinnovato interesse sul problema del femminicidio in Kenya. Wangechi Wachira, direttore esecutivo del Centre for Rights Education and Awareness (CREAW), ha definito la scoperta “una grave violazione dei diritti umani.”

In Sudafrica, il presidente Cyril Ramaphosa ha paragonato la violenza contro le donne a una seconda “pandemia”. Nonostante un piano strategico di 10 anni lanciato per affrontare il problema, poco è cambiato, secondo Omogolo Taunyane-Mnguni di GBV Monitor South Africa. “Abbiamo la legislazione e le politiche, ma quando guardiamo le statistiche della GBV, dipingono un quadro diverso,” ha detto.

Il rapporto Gallup-Porticus sottolinea che la percezione del rispetto e della dignità verso le donne è diminuita in Kenya, Sudafrica, Uganda e Zimbabwe. In Tanzania, al contrario, questa percezione è migliorata negli ultimi anni.

La violenza di genere e la mancanza di consapevolezza dei diritti legali rimangono problemi critici. Le donne devono diventare più consapevoli dei loro diritti per poter chiedere l’uguaglianza e proteggersi meglio dalla violenza.