Le teorie del complotto e le credenze occulte, pur sembrando appartenere a mondi diversi, condividono una radice comune: la convinzione di possedere una conoscenza segreta accessibile solo a pochi “illuminati”. Gli occultisti trovano verità nei loro grimori o attraverso veggenti, mentre i complottisti cercano risposte in fonti alternative, considerandosi più lucidi e informati rispetto alla maggioranza. Entrambi i gruppi diffondono una fede in un’irrazionalità che viene paradossalmente proclamata come razionale e logica.
I fautori delle teorie complottiste si presentano come moderni veggenti, in grado di decifrare la complessità degli eventi con la stessa facilità con cui un aruspice antico interpretava i segni del volo degli uccelli. Questi individui affermano di comprendere appieno la realtà, offrendoci interpretazioni che vanno dalle strategie nascoste delle grandi multinazionali alle motivazioni occulte dei leader politici, passando per eventi straordinari come avvistamenti di UFO.
Nel panorama italiano, alcune piattaforme online giocano un ruolo centrale nella diffusione di queste teorie. Tra i principali siti complottisti si annoverano:
• Ilprimatonazionale.it: il sito del Primato Nazionale, una rivista mensile collegata al movimento di estrema destra CasaPound, che spesso diffonde contenuti a sostegno delle proprie ideologie.
• Byoblu.com: il blog di Claudio Messora, noto per aver diffuso informazioni false su temi legati alla salute, soprattutto durante la pandemia.
• Databaseitalia.it: un sito che ha pubblicato contenuti falsi riguardanti la pandemia, oltre a promuovere le teorie del complotto di QAnon.
• Lantidiplomatico.it: un sito di estrema sinistra che si occupa di notizie internazionali e che è stato criticato per la pubblicazione di contenuti non verificati e falsi.
• Scenarieconomici.it: un sito di destra che ha diffuso notizie poco attendibili e fuorvianti su temi economici e politici.
• Oltre.tv: un sito conservatore che tratta di politica, scienza e salute, noto per la diffusione di informazioni false su immigrazione, pandemia e vaccini.
• Imolaoggi.it: un sito d’informazione che pubblica contenuti a sostegno delle proprie posizioni nazionaliste e anti-immigrazione.
• Mag24.es: un sito di notizie gestito in modo anonimo, che ha ripetutamente diffuso informazioni false soprattutto sul Covid e sui vaccini.
• Eventiavversinews.it: un sito apertamente contrario ai vaccini contro il Covid, con contenuti orientati a scoraggiare la vaccinazione.
• Voxnews.info: un sito italiano che pubblica regolarmente fake news a sostegno delle sue posizioni anti-immigrazione, incluse notizie false sulle elezioni presidenziali negli Stati Uniti.
Nel contesto italiano, alcuni canali di diffusione di queste idee si trovano anche in ambiti che dovrebbero essere di tutt’altro segno, come alcune trasmissioni radiofoniche religiose sedicenti cattoliche. Un esempio significativo è rappresentato da Radio Maria, che, pur non promuovendo direttamente teorie complottiste, spesso enfatizza, nella persona del suo direttore P. Livio Fanzaga, visioni apocalittiche e di castigo divino basate su rivelazioni private. Pur riconoscendo i buoni frutti spirituali che migliaia di pellegrini ricavano recandosi in pellegrinaggio a Medjugorie, il trattare alcune rivelazioni private, tra cui i celebri dieci segreti, come verità assolute, contribuisce a creare un clima di paura e incertezza. Questo nonostante i molti decenni passati senza che le profezie più drammatiche e dichiarate imminenti, si siano avverate.
La dissonanza cognitiva e la tenacia delle credenze
Per comprendere la persistenza di queste credenze, è utile riferirsi alla teoria della dissonanza cognitiva, sviluppata dagli psicologi Leon Festinger, Henry Riecken e Stanley Schachter. Secondo questa teoria, quando i fatti reali contraddicono una credenza radicata, i sostenitori non abbandonano facilmente la loro fede. Al contrario, cercano modi per reinterpretare la realtà in modo che sia compatibile con la loro convinzione iniziale.
Un esempio tipico è quello di chi crede fermamente in una profezia apocalittica: quando la data della profezia passa senza che l’evento si realizzi, non abbandonano la fede nel profeta, ma spostano semplicemente la data dell’apocalisse, giustificando l’errore con nuove interpretazioni.
Un mercato florido
Le teorie complottiste e le credenze apocalittiche non sono solo un fenomeno psicologico o culturale, ma anche un mercato florido. In un’epoca dominata da minacce globali come pandemie, cambiamenti climatici e tensioni internazionali, non sorprende che vi sia un crescente interesse per soluzioni estreme, come l’acquisto di bunker privati. Questi prodotti rispondono alla paura diffusa e si inseriscono in una narrazione apocalittica che continua a esercitare un’attrazione potente su molte persone.
Le teorie del complotto e le credenze occulte, pur basandosi su presupposti irrazionali, continuano a trovare terreno fertile nella nostra società, alimentate da un mix di paura, disinformazione e un’interpretazione distorta della realtà. La sfida sta nel mantenere un approccio critico e razionale, che possa contrastare l’attrazione esercitata da queste narrazioni, invitando a un confronto aperto con i fatti, per quanto complessi possano essere.