L’indagine che coinvolge il sindaco di New York, Eric Adams, rappresenta uno dei più gravi scandali politici che la città abbia affrontato negli ultimi anni. La controversia ruota intorno a una serie di accuse che spaziano dal finanziamento illecito delle campagne elettorali a relazioni poco trasparenti con governi stranieri, in particolare con la Turchia. Secondo le ultime notizie, Adams è stato formalmente incriminato e si appresta a diventare il primo sindaco di New York in oltre 170 anni a essere sottoposto a un’indagine penale mentre è in carica   .

Il caso si è complicato ulteriormente quando l’FBI ha sequestrato dispositivi elettronici di Adams e ha perquisito la casa di alcuni dei suoi collaboratori più stretti, tra cui il direttore della raccolta fondi e alcuni alti funzionari del suo staff. Tra le accuse più rilevanti ci sono l’accettazione di donazioni elettorali illegali e il presunto ruolo di Adams come agente non registrato del governo turco, ipotesi che ha scatenato un dibattito sulla sua idoneità a continuare a ricoprire il ruolo di sindaco  .

Le relazioni tra Adams e le autorità turche sono emerse durante un’indagine su una raccolta fondi del 2021, quando Adams non era ancora ufficialmente sindaco. Si sospetta che alcune donazioni provenienti da imprenditori legati al governo turco abbiano influenzato la sua amministrazione, portando all’approvazione accelerata di un progetto per un nuovo grattacielo turco a Manhattan, prima ancora che fosse verificato il rispetto delle normative edilizie. Questo intreccio ha sollevato domande sull’integrità dell’amministrazione e sul potenziale coinvolgimento di altre potenze straniere nei processi decisionali della città  .

Inoltre, la situazione è peggiorata quando si è scoperto che altri membri dell’entourage di Adams, inclusi il suo direttore delle campagne elettorali e il responsabile per gli affari asiatici, sono stati anch’essi indagati per il loro presunto coinvolgimento nella raccolta di fondi illegale. L’indagine si è quindi allargata, includendo anche sospetti di legami con enti in Israele, Cina e Corea del Sud .

Adams, tuttavia, ha reagito con fermezza, dichiarandosi innocente e definendo le accuse un attacco politico mirato. Ha affermato di essere pronto a combattere con ogni mezzo a sua disposizione per dimostrare la sua innocenza e mantenere la sua posizione, sottolineando che le sue decisioni sono sempre state nell’interesse dei newyorkesi .

La questione ha suscitato reazioni politiche forti, con molti leader locali e nazionali che chiedono le sue dimissioni, tra cui membri influenti del Partito Democratico. Tuttavia, Adams ha ribadito che non si dimetterà e ha chiesto un processo immediato per difendersi pubblicamente dalle accuse. L’impatto politico di questa vicenda potrebbe essere significativo, soprattutto in vista delle prossime elezioni, aprendo la porta a nuovi candidati per il ruolo di sindaco, tra cui nomi come Jumaane Williams e il già controverso ex governatore Andrew Cuomo  .

In conclusione, il caso Adams non solo rappresenta un punto di svolta nella politica di New York, ma rischia di avere ripercussioni anche a livello nazionale, sollevando interrogativi sulla trasparenza e sull’influenza straniera nelle campagne elettorali americane.