Città del Vaticano: Condizioni critiche ma stazionarie. È questa la definizione ufficiale dello stato di salute di Papa Francesco, secondo il bollettino medico diffuso nella serata di ieri dalla Sala Stampa della Santa Sede.

Una buona notizia è il fatto che, come riferiscono i medici, non si sono verificati episodi acuti respiratori e i parametri emodinamici restano stabili. In serata, il Pontefice ha effettuato una TAC di controllo programmata per monitorare l’evoluzione della polmonite bilaterale, i cui risultati saranno resi noti nelle prossime ore. La prognosi, tuttavia, rimane riservata.

La giornata è stata interlocutoria, ma sostanzialmente positiva. La Santa Sede ha fatto sapere che il Pontefice ha riposato bene durante la notte e che, dopo aver ricevuto l’Eucaristia al mattino, ha ripreso la sua attività lavorativa. Un segnale incoraggiante, che conferma il lieve miglioramento registrato nei giorni precedenti.

Segnali di ripresa e attività istituzionali

Nonostante il ricovero al Policlinico Gemelli, il Papa continua a seguire da vicino la vita della Chiesa. Nella giornata di lunedì ha ricevuto in udienza il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin e l’arcivescovo Edgar Peña Parra, Sostituto della Segreteria di Stato.

Dal Vaticano, inoltre, è stato annunciato che Francesco intende convocare un concistoro per le prossime canonizzazioni, tra cui quella del beato Bartolo Longo e del medico venezuelano Giuseppe Gregorio Hernández Cisneros. Un segnale che il Pontefice, pur nella fragilità della malattia, continua a guardare avanti.

Francesco ha anche inviato un messaggio al IV Congresso latinoamericano sulla prevenzione degli abusi nella Chiesa, avvertendo che l’Intelligenza Artificiale facilita la produzione di contenuti dannosi e rende più difficile proteggere le vittime.

Preghiere e affetto dal Policlinico Gemelli e dal mondo

Mentre il Papa affronta questa prova, le manifestazioni di affetto e vicinanza continuano senza sosta. Al Policlinico Gemelli, sede del ricovero, la comunità ha avviato un programma di preghiera che prevede adorazioni eucaristiche, messe e la recita del Rosario.

Alle 13 di ieri, fra’ Massimo Fusarelli, Ministro Generale dei Frati Minori, ha presieduto la Messa nella cappella dell’ospedale, sottolineando che Francesco, anche nella malattia, è un esempio di grandezza evangelica e di vicinanza agli ultimi.

Oggi, la Messa sarà celebrata dal cardinale Baldassarre Reina, vicario del Papa per la diocesi di Roma.

Il Giubileo del Policlinico Gemelli, previsto per sabato, si svolgerà regolarmente. Non ci sarà l’udienza con il Santo Padre, ma verranno mantenuti il pellegrinaggio e il passaggio per la Porta Santa.

Intanto, ai piedi della statua di San Giovanni Paolo II, nel piazzale del Gemelli, continuano le veglie spontaneeFedeli da tutto il mondo lasciano fiori e lumini, segni di un affetto che si eleva simbolicamente fino alle finestre del decimo piano, dove il Pontefice sta combattendo la sua battaglia con la fragilità della vecchiaia.

Dal Vaticano al Policlinico, fino agli angoli più remoti del mondo, la Chiesa prega perché Papa Francesco possa presto tornare a guidarla con la sua parola e il suo esempio.