Cornélia Glèlé, una giovane di 26 anni originaria del Benin, ha realizzato il suo sogno di diventare giornalista e regista. Questo anche grazie alle iniziative solidali dei Frati Francescani dell’Immacolata nel suo paese.
Nel febbraio 2024 si terrà a Cotonou la terza edizione del Festival Internazionale di Film di Donne di Cotonou (Fiff-Cotonou), ideato e diretto da Cornélia Glèlé. L’obiettivo del festival è promuovere i film realizzati da donne in Africa.
Cornélia ha iniziato il suo percorso nel mondo dell’audiovisivo nel 2014, quando si è iscritta all’università per studiare giornalismo. Durante i suoi studi, ha scoperto una passione per la regia cinematografica. Nel 2017 ha creato il blog “EcranBénin”, dove scrive articoli sulla produzione cinematografica in Africa.
Il suo primo documentario, “Blanc noir et heureux”, è stato selezionato in vari festival nel 2017, seguito nel 2019 da “L’enfant du pays”. Nel 2019 ha fondato il Festival Internazionale di Film di Donne di Cotonou con l’obiettivo di promuovere il lavoro delle donne nel cinema e affrontare temi legati ai diritti delle donne.
Il festival offre anche formazione in scrittura di sceneggiature e produzione. La 3a edizione del festival si svolgerà dal 20 al 24 febbraio 2024 sotto il tema “Il cinema femminile per una maggiore solidarietà”.
Cornélia affronta le sfide del settore cinematografico in Africa con determinazione e fiducia nella sua fede cattolica. Crede che l’ingaggio permetta alle donne di avere una voce e affronta le difficoltà con l’aiuto della sua fede.
Una storia molto bella. Anche a me farebbe piacere aiutare giovani con talento in Africa. I religiosi lo fanno con le adozioni a distanza e le borse di studio dove hanno le missioni. Altro che il Piano Mattei…