Il Giappone si prepara ad accoglie un nuovo leader politico: Shigeru Ishiba. Dopo aver vinto le elezioni per la presidenza del Partito Liberal Democratico (LDP) il 27 settembre 2024, Ishiba è destinato a diventare il prossimo Primo Ministro del Giappone, succedendo a Fumio Kishida. La sua carriera politica, lunga e variegata, unita alla sua esperienza nel campo della difesa e della sicurezza, lo rendono una figura chiave per rafforzare la posizione strategica del Giappone nella regione Asia-Pacifico. Ma chi è Shigeru Ishiba e cosa possiamo aspettarci dal suo governo?

Un politico con una lunga carriera

Shigeru Ishiba, 67 anni, è un veterano della politica giapponese. La sua carriera iniziò nel 1986, quando fu eletto per la prima volta alla Camera dei Rappresentanti dopo un breve periodo come banchiere presso la Mitsui Bank (ora Sumitomo Mitsui Banking Corp.). Tuttavia, il suo coinvolgimento politico risale a molto prima: il padre, Jiro Ishiba, era un politico di spicco e governatore della prefettura di Tottori. È stato proprio dopo la morte del padre che l’ex Primo Ministro Kakuei Tanaka lo incoraggiò a entrare in politica, vedendo in lui un potenziale successore.

Nel corso degli anni, Ishiba ha ricoperto diversi ruoli di rilievo, tra cui Ministro della Difesa (2007-2008), Ministro dell’Agricoltura, Foreste e Pesca (2008-2009), e Ministro per la Rivitalizzazione delle Aree Rurali (2014-2016). La sua lunga esperienza lo ha reso un punto di riferimento per molti elettori, in particolare nelle aree rurali, dove la sua presenza e il suo impegno per la rivitalizzazione delle comunità locali lo hanno reso popolare.

Un esperto di difesa e la sfida della sicurezza regionale

Uno dei principali punti di forza di Shigeru Ishiba è la sua profonda conoscenza delle questioni di difesa e sicurezza. Ex Ministro della Difesa, ha costruito la sua reputazione come esperto di questioni militari e strategiche, sviluppando una visione chiara della posizione del Giappone nel complesso scacchiere geopolitico dell’Asia. La sua nomina a Primo Ministro giunge in un momento critico per il Giappone, che sta affrontando crescenti minacce dalla Corea del Nord e un’intensificazione delle tensioni con la Cina, specialmente sul tema di Taiwan.

Ishiba ha più volte sottolineato l’importanza di rafforzare la cooperazione con gli Stati Uniti, principale alleato del Giappone, per garantire la sicurezza della regione. La sua proposta di un meccanismo di sicurezza collettiva per l’Asia, simile alla NATO, riflette il suo impegno a creare un sistema integrato di difesa regionale che coinvolga Giappone, Stati Uniti, Corea del Sud e altri partner strategici. Un tema che Ishiba ha particolarmente a cuore è la situazione di Taiwan, che ha definito come un “problema di sicurezza nazionale” per il Giappone. La sua visione è chiara: “Se c’è un’emergenza a Taiwan, c’è un’emergenza in Giappone”.

In questo contesto, il suo passato come Ministro della Difesa lo pone in una posizione privilegiata per rafforzare gli accordi bilaterali con gli Stati Uniti e per incrementare il riarmo del Giappone, promuovendo un ruolo più assertivo delle Forze di Autodifesa giapponesi (JSDF). La sua esperienza gli consente di comprendere non solo le dinamiche strategiche, ma anche le sfide operative della difesa regionale, inclusa la gestione delle basi militari americane a Okinawa, tema particolarmente delicato nei rapporti bilaterali con Washington.

Rafforzamento della deterrenza verso la Cina

Uno degli obiettivi principali di Ishiba sarà quello di rafforzare la deterrenza verso la Cina. Pechino ha aumentato la propria presenza militare nel Mar Cinese Orientale e Meridionale, minacciando la stabilità regionale. La difesa di Taiwan e la protezione delle isole giapponesi, come le Senkaku (contese con la Cina), saranno priorità strategiche per il nuovo Primo Ministro. Ishiba ha proposto di combinare l’alleanza USA-Giappone con altre alleanze regionali per creare un sistema di sicurezza più robusto, capace di scoraggiare qualsiasi tentativo di espansione cinese.

Il riarmo del Giappone, che sta proseguendo con l’acquisto di nuovi caccia F-35 e il potenziamento della flotta navale, non è solo una risposta alle minacce esterne, ma anche un tentativo di riconquistare una posizione di autorevolezza nella regione. Ishiba, con la sua conoscenza approfondita delle questioni di difesa, sarà il leader ideale per gestire questo delicato equilibrio tra deterrenza e diplomazia. La sua proposta di un coordinamento più stretto tra le forze giapponesi e americane potrebbe portare a un maggiore coinvolgimento delle JSDF nelle operazioni congiunte con gli Stati Uniti, rafforzando ulteriormente l’asse Tokyo-Washington.

Un politico con una visione rurale

Oltre alla sicurezza, Ishiba ha posto grande enfasi sulla rivitalizzazione delle comunità rurali, un tema che lo ha sempre visto in prima linea. Proveniente dalla prefettura di Tottori, una delle più piccole e meno popolate del Giappone, Ishiba ha sperimentato direttamente le sfide delle aree rurali, come lo spopolamento e la stagnazione economica. Il suo programma politico prevede il sostegno all’agricoltura, alla pesca e alle industrie locali per creare nuovi posti di lavoro e invertire il declino demografico.

In un’epoca di crescente urbanizzazione, Ishiba sostiene che il futuro del Giappone dipende anche dalla capacità di mantenere vive le comunità rurali e di garantire opportunità economiche per le nuove generazioni. Questo approccio, sebbene tradizionale, riflette una profonda comprensione della società giapponese e delle sue peculiarità.

Un politico con un lato umano

Nonostante la sua immagine seria e a volte austera, Ishiba è noto anche per il suo lato umano e per alcune passioni che lo rendono un personaggio interessante e vicino alla gente. È un appassionato di treni, un’autodefinita “train otaku”, e ama cucinare, in particolare il curry. La sua passione per la cucina e il suo carattere accessibile lo hanno reso popolare tra i giapponesi, che lo vedono come un politico non distante, ma qualcuno con cui è possibile entrare in sintonia.

Ishiba ha anche cercato di connettersi con i cittadini attraverso i social media e il suo canale YouTube, dove condivide le sue riflessioni su temi politici e personali, rivelando una personalità sfaccettata che va oltre il semplice politico di carriera.

Un nuovo inizio per il Giappone?

Con la sua elezione a Primo Ministro, Shigeru Ishiba porta con sé la promessa di un nuovo corso per il Giappone, segnato da un equilibrio tra sicurezza, sviluppo rurale e riforma interna. La sua lunga esperienza, combinata con la sua visione strategica e la sua capacità di connettersi con gli elettori, lo rende una figura interessante per guidare il Paese in un periodo di cambiamenti complessi. Tuttavia, rimane da vedere se riuscirà a ottenere il sostegno necessario all’interno del LDP e a realizzare le sue ambiziose riforme.

Per il Giappone, l’avvento di Ishiba potrebbe rappresentare un ritorno ai valori della trasparenza e dell’integrità, con un leader che, dopo anni di marginalità politica, è finalmente pronto a portare la sua visione al centro del potere, con un occhio rivolto a rafforzare la difesa nazionale e a costruire una strategia di sicurezza che tenga testa alle crescenti sfide regionali.