Taipei: Un potente terremoto di magnitudo-7.2 ha scosso l’oceano vicino a Taiwan mercoledì mattina, portando alla morte di almeno dieci persone e causando gravi danni alle infrastrutture dell’isola. L’evento ha avuto un impatto significativo sul settore high-tech, con le aziende che valutano i danni e cercano di riprendere le operazioni.
Il terremoto, il più grande a colpire Taiwan dal settembre 1999, ha colpito al largo della costa di Hualien, causando gravi danni agli edifici e alle infrastrutture della regione. Al momento, il bilancio ufficiale delle vittime è di dieci morti, con centinaia di feriti e molte persone intrappolate o disperse.
Le industrie high-tech dell’isola, vitali per l’economia di Taiwan, sono state pesantemente colpite. Aziende come Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC) e United Microelectronics hanno evacuato le loro fabbriche e stanno valutando i danni alle attrezzature di produzione dei chip.
Tuttavia, nonostante alcuni danni alle infrastrutture e ai macchinari, le principali aziende del settore hanno dichiarato che si aspettano un impatto limitato sulle loro operazioni complessive. TSMC ha segnalato danni minori alle sue strutture e ha affermato che il recupero delle operazioni è in corso.
Anche in Giappone, l’evento sismico ha causato preoccupazioni, con avvisi di tsunami emessi nelle Filippine e a Okinawa. Tuttavia, gli avvertimenti sono stati successivamente revocati, e le operazioni aeroportuali sono state riprese dopo una breve sospensione.
Mentre il governo di Taiwan e le organizzazioni internazionali si mobilitano per fornire assistenza e soccorso alle zone colpite, il paese riflette sulla resilienza delle sue infrastrutture e sulla necessità di migliorare la preparazione per future emergenze.
Il terremoto del 2024 ha evidenziato l’importanza della sicurezza delle infrastrutture e della prontezza agli eventi naturali, soprattutto in una regione soggetta a frequenti scosse sismiche. Mentre l’isola si riprende da questa tragedia, la comunità internazionale offre il suo sostegno e la sua solidarietà nel processo di recupero e ricostruzione.