Kamala Harris appunta Tim Walz come suo vice nella corsa alla presidenziali.  Fino a poche settimane fa, pochi Democratici avrebbero potuto identificare il Governatore del Minnesota. Tuttavia, in breve tempo, Walz ha attirato un seguito entusiasta all’interno del suo partito, in particolare tra i liberali che applaudono le sue politiche progressiste e apprezzano i suoi attacchi diretti all’ex Presidente Donald J. Trump. Walz è stato fortemente consigliato da Obama e applaudito da Biden. Ecco uno sguardo più da vicino a Tim Walz.

Il personaggio

Tim Walz ha 60 anni. È cresciuto nella campagna del Nebraska e ha conseguito una laurea in scienze sociali al Chadron State College nel Nebraska. Walz ha servito per 24 anni nella Guardia Nazionale dell’Esercito, raggiungendo il grado di sergente maggiore.

Ha conosciuto sua moglie, Gwen, mentre entrambi erano insegnanti. La coppia ha due figli.

Walz insegnava scienze sociali alle scuole superiori quando ha deciso di entrare in politica. Nel 2006 ha sconfitto un deputato repubblicano in carica, un’impresa rara, nel Primo Distretto del Minnesota, un’area rurale che tende verso i repubblicani.

Ha trascorso sei mandati alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti prima di essere eletto governatore nel 2018, vincendo con oltre 11 punti percentuali, spinto dagli elettori nelle città e nei sobborghi di Minneapolis. È stato rieletto nel 2022.

Walz intercetta le aspettative di un’America liberale, abortista,
permissiva nell’uso delle droghe leggere, ma meno liberale
in materia di welfare e più severa nella reperibilità delle armi di uso personale

Le Sue Principali Battaglie Politiche

Durante il suo secondo mandato come governatore, il panorama politico è diventato più favorevole per Walz. I Democratici hanno conquistato il Senato dello Stato, ottenendo il controllo di entrambe le camere del Legislativo statale.

Walz ha aiutato i Democratici a realizzare diverse politiche progressiste, sancendo il diritto all’aborto nella legge statale, legalizzando la marijuana ricreativa, stabilendo requisiti per il congedo medico e familiare retribuito per i dipendenti e ampliando i controlli sui precedenti per gli acquisti di armi.

Walz, un cacciatore, era solito essere sostenuto dalla National Rifle Association (NRA), ma ha rinunciato al gruppo dopo la sparatoria di massa a Parkland, in Florida. Ha dichiarato di essere stato influenzato dalle suppliche di sua figlia affinché facesse qualcosa per ridurre la violenza con le armi.

Il Suo Impatto e la Sua Notorietà

Walz ha ricevuto una certa attenzione nazionale dopo aver approvato la sua ambiziosa agenda democratica. Tuttavia, non è diventato una presenza fissa nei notiziari televisivi o il soggetto di meme fino a poco tempo fa.

Durante le visite più recenti di Trump in Minnesota, uno stato che non ha votato per un candidato presidenziale repubblicano dal 1972, Walz è stato incaricato di lanciare attacchi preventivi. La sua frase celebre riguardo all’ex presidente e al suo compagno di corsa, il senatore JD Vance dell’Ohio — “Questi ragazzi sono semplicemente strani” — ha avuto una grande risonanza online e all’interno del partito, diventando una sorta di slogan non ufficiale della campagna.

Walz non ha lasciato un buon ricordo nella capacità di gestione delle rivolte scoppiate a Minneapolis dopo l’omicidio del nero
George Floyd per mano di agenti di Polizia violenti e impreparati

Nei circoli repubblicani, Walz è associato alle rivolte scoppiate a Minneapolis dopo l’omicidio di George Floyd da parte di un poliziotto. I repubblicani hanno criticato Walz per la gestione degli incendi e dei saccheggi che sono seguiti; un tratto di cinque miglia di Minneapolis ha subito gravi danni e un distretto di polizia è stato incendiato. Il governatore ha dispiegato centinaia di truppe della Guardia Nazionale tre giorni dopo l’omicidio di Floyd, ma i suoi critici hanno sostenuto che la sua risposta è stata lenta.

Trump ha cercato di prendersi il merito per aver sedato la violenza.

“Ho salvato la vostra città,” ha detto Trump durante una raccolta fondi a maggio per i repubblicani del Minnesota a St. Paul, aggiungendo, “Se non mi aveste avuto come presidente, oggi non avreste Minneapolis.”